VerbumPress

Numero 4, novembre 2020

In copertina: “Rotazione 1

Miriam Rizzo è pittrice e grafica salentina. Nata a Gallipoli si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Lecce nel 1998 ed è titolare, dal 2001, di un piccolo studio di grafica, pubblicità e design in Taviano a pochi chilometri da Lecce. La pittura è il suo mondo nel quale si rintana per dare libero sfogo alle proprie pulsioni espressive, finalmente scevra da tabù, stereotipi e condizionamenti, per piacere agli affetti più cari e forse, finalmente, a sé stessa. Da questa fragilità e insicurezza la sua inconsapevole forza che la sprona a nuove sperimentazioni di tecniche e di supporti, sostenute da un eccezionale e congenito senso estetico, che le consentono di fugare il rischio di standardizzazioni e di generare sempre nuove emozioni. Nel suo percorso artistico ha dato luogo a cinque personali pittoriche e ha preso parte a numerose collettive d’arte in Italia e all’estero. Dicono di lei: “Miriam Rizzo vive un linguaggio artistico del tutto personale e profondamente intimo, proponendo immagini di forti suggestioni. Le pulsioni della sua cifra narrativa, emergono da figurazioni irreali e quasi astratte che sembrano narrare un misterioso segreto.” Recensione critica del Prof. Vincenzo Abati, critico e storico dell’arte, in occasione del Premio Lupiae 2015 – Palazzo Carafa – Lecce. “Per la pittrice Miriam Rizzo la tela diventa un bassorilievo di colori, di pieghe polimorfiche che diventano sfumature esse stesse”. Nota del gallerista e critico d’arte Federico Guiscardo a Pesaro Arte & Cultura 2018 – Alexander Museum Palace – Pesaro, dal 10 al 24 novembre 2018.

Artista: Miriam Rizzo

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